L’autrice illustra, in modo semplice e con abilità esplicativa, la Generazione Z affinché sia conosciuta e compresa grazie a numerosi spunti di analisi e riflessioni. Il testo si pone a sostegno di genitori, insegnanti e coloro che, in qualche modo, entrano in contatto con questi giovani moderni e allo stesso tempo fragili e con pochi punti di riferimento. Mode, usanze e tendenze lette criticamente, con richiami alla classe adulta ad una maggiore attenzione nei confronti di giovani adolescenti spesso più soli che autonomi, più visti che osservati, più sentiti che ascoltati.